Secondo album per gli Heretics Dream, dopo un anno di intensa attvita live condotta prevalentemente in UK, Italia e parte dellEuropa, anche mediante supporti importanti come quello a Richie Kotzen e alle Crucified BarbaraIl nuovo lavoro segna levoluzione artistica della band, mantenendo la tendenza alla esplorazione sonora che è una caratteristica del gruppo, che si rivolge ad un pubblico vasto Lapproccio sonoro dellalbum è totalmente unico, un prodotto generato dalla capacità della band di spaziare dal thrash metal, al goth, al progressive, al pop metal, passando persino attarverso la bossanova Walk the time è un viaggio nelle esperienze esistenziali, dentro le intricate relazioni umane, la vastità delle emozioni, le difficoltà di trovare la propria collocazione allinterno di una società che ci obbliga spesso a portare maschere e in cui rischiamo la solitudine anche nei luoghi piu affollati Un viaggio emozionale autentico e personale Lalbum vanta guest stars del calibro di Terence Holler (Eldritch), Steve Volta (chitarra di Pino Scotto), Pier Gonella (Mastercastle, Necrodeath), Gabriele Caselli (tastierista degli Eldritch), Marco Pastorino (chitarrista dei Secret Sphere), Gabriele Bellini (Pulse-R)