Otto e 768 il numero che contraddistingue la nuova uscita de L’invasione degli Omini Verdi, ottavo disco, otto tracce, 8 Bit 8 Bit nasce da un’urgenza artistica e dal bisogno profondo di tornare a far parlare tramite testi e musica la band Un ritorno discografico sentito e fortemente voluto che si muove sugli standard del punk / hardcore e accoglie influenze rock'n'roll, stoner, nu-metal e crossover senza perdere di riconoscibilita 768 e compattezza Il titolo del disco apre al concept arcade che attraversa il lavoro in ogni sua parte: dai toni vintage della grafica del Cd sino al suo contenuto I testi, sempre ispiratissimi, toccano argomenti affini al registro comunicativo a cui gli Omini Verdi ci hanno abituati, chiaro e diretto Dalla frecciata al mondo trap e rap, alla forza di andare avanti senza piegarsi alla societa 768 e alle sue insensatezze, contro l’indifferenza, l’arrivismo o qualsiasi tipo di omologazione, grandi speranze e ricordi, e la consapevolezza di chi sa di essere nel proprio elemento sentendosi a casa tanto in studio come su un palco Canzoni dal giusto grado di incazzatura da urlare in faccia al mondo Il linguaggio con cui vengono espresse e 768 il punk dei nineties, la musica che in quegli anni era negli walkman di ogni ragazzino e che oggi forse per le nuovissime generazioni e 768 qualcosa di distante, come vedere un videogioco arcade vicino a una Playstation 8 Bit e 768 L’Invasione degli Omini Verdi, e 768 il punk rock e la sua attitudine, e 768 un disco forte e viscerale, solidissimo e dinamico che sicuramente non deludera 768 chi decidera 768 di approcciarcisi (arcade o playstation che siano) Gli alieni del punk Made in Italy sono tornati Insert Coin

1 Credimi
2 La Nostra Storia
3 Rinuncia
4 Funerale Della Verità
5 Vorrei
6 Un Nuovo Giorno
7 Arcade Boyz
8 Fine