|
Recensione |
|
|
|
Dopo 5 anni di silenzio tornano i DARK LUNACY e lo fanno con un'opera unica; un concept album ispirato alla memoria dei defunti.
Il nuovo album a livello tecnico sarà meno marziale, più cadenzato e con atmosfere più cupe. Weaver Of Forgotten sarà anche un viaggio, o meglio, una preghiera costante in ricordo dei nostri cari.
Non sarà assolutamente un album gotico, lugubre, macabro ma un lavoro sicuramente intimo, personale e, perchè no, commovente; le persone che hanno fatto parte della nostra vita ed ora che non sono più tra noi ci mancano terribilmente. Troppo impegnati a sopravvivere non abbiamo tempo di ricordarle come meritano, quando però si è soli con se stessi e si vorrebbe qualcuno al nostro fianco disposto ad ascoltare i pensieri più intimi, ecco l'incedere del ricordo... quasi un immagine, una brezza che ti sfiora il viso e che nonostante sia eterea, impalpabile, ci dà conforto.
Un album introspettivo, un album maturo, un lavoro grande per i grandi DARK LUNACY che sono ritornati per non lasciarci più soli...
Inoltre, last but don't least, il cd sarà in confezione lux-Digipack con apertura a 3 ante completo di foto e testi. Una chicca imperdibile... |
|
|
|