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Tracklist |
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1 |
Moto perpetuo, Op. 11 |
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2 |
Mosè-fantasia, MS 23 |
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3 |
Polacca con variazioni in A Major, MS 18 |
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4 |
Violin Concerto No. 2 in B Minor, Op. 7: III. Rondo "La campanella" |
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5 |
Cantabile, MS 109 |
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6 |
Variations on I palpiti, Op. 13 |
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7 |
6 Sonatas, Op. 3, No. 6 in E Minor |
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8 |
24 Caprices for Solo Violin, Op. 1: No. 24 in A Minor, Caprice. Tema con variazioni |
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Recensione |
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NICCOLÒ PAGANINI: Figura eccezionale del suo tempo e della storia dell’arte tutta, già in vita aveva raccolto tali e tanti consensi da assumere l’aura ammirata del personaggio mitico, riempiendo di sé il mondo artistico dei primi decenni dell’Ottocento, riverberando fino ai nostri giorni.
Complice, insieme a una personalità eccentrica e geniale, una prima collettività romantica che riconosceva nel virtuoso il suo campione, stagliandone la figura fenomenale sullo sfondo di un rinnovamento musicale profondo e inarrestabile, i cui successi ed eccessi alimentavano arte e mondanità.
Strabiliante esecutore ma anche geniale e originale compositore: due aspetti che Paganini seppe fondere con spirito e abilità prettamente romantica, facendo di entrambi l’uno il servitore dell’altro. Così che la sua produzione non fu mero apporto al repertorio del virtuoso, ma luogo di reale proposta creativa. Esemplare è il famosissimo Moto perpetuo, un’unica inesausta volata del violino, eseguita senza respiri, isolata follia violinistica in Do maggiore, composta negli anni Trenta del secolo. |
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